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Confettura Extra di Mele Cotogne
Il Cotogno: cenni sull'origine e la storia
Il cotogno, coltivato già nel 2000 a.C. è uno dei più antichi alberi da frutto conosciuti.
Le nostre nonne, diligentemente, conservavano questo nobile frutto dentro i cassetti degli armadi come scorta invernale da gustare durante le feste o nelle riunioni familiari.
Caratteristiche delle Mele Cotogne
Le mele cotogne, ricche di fibre e minerali, quali calcio e potassio, e basso contenuto calorico sono ottime alleate dell'apparato cardiovascolare e di quello gastrointestinale e rappresentano un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza.
Consumare la Confettura Extra di Mele Cotogne
Il Cotogno rappresenta una sorta di incrocio tra melo e pero e produce frutti profumatissimi, ma dalla polpa piuttosto dura, difficile da tagliare o mordere. Il sapore delle mele cotogne è molto aromatico ed acidulo e sono da consumarsi preferibilmente dopo la cottura.
Solitamente le mele cotogne vengono cotte in pentola, con poca acqua ed aggiungendo dello zucchero di canna o della cannella per poi consumarle a fine pasto o come merenda, oppure da utilizzare in torte e crostate.
Si presta benissimo alla preparazione di gelatine e confetture, grazie all'alto contenuto di pectina che ne favorisce l'addensamento.
Oggi la confettura di Mele Cotogne è stata riscoperta da chef e buongustai, sia per l'utilizzo in crostate di frutta fresca o in abbinamento a piatti salati; è infatti ottima abbinata ad arrosti e carni rosse.
Ingredienti Confettura Extra di Mele Cotogne
- Mele cotogne 70%
- Zucchero integrale di canna 25%
- Succo di limone
- Acqua
Valori nutrizionali per 100 g di confettura extra di mele cotogne
- Energia: 150 kcal/kj 629
- Proteine: 0,5 g
- Grassi: 0,1 g, di cui saturi 0,0 g
- Carboidrati: 36,8 g, di cui zuccheri 25,7 g
- Fibre: 1,3 g
- Sale: 0 g