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Peperoni
Famiglia: Solanacee
Cenni sui Peperoni SicilianiIl Peperone arriva in Europa intorno al 1500, a seguito della scoperta dell’America, infatti è proprio nell'America centro-meridionale che vede le sue origini e venne importato insieme al pomodoro rosso arricchendo il nostro paniere di vegetali. Peperoni Siciliani: lucidi come in foto, senza rugosità e ammaccature, sono i più saporiti della nostra Italia. I Peperoni Dolci vengono distinti per forma (lunghi o quadrati) e per colore: rossi, dalla polpa spessa e croccante; gialli, più teneri e succosi; verdi, dal sapore più erbaceo. |
Nel continente europeo venne battezzato col termine botanico latino di origine greco Capsicum annum L. che letteralmente significa "mordo con avidità", forse a causa del sapore piccante, e solo in seguito peperone, probabilmente a causa del suo sapore molto affine a quello del pepe. I primi peperoni conosciuti erano infatti sostanzialmente quelli piccanti, di forma allungata, e solo il paziente e lungo lavoro di selezione dei botanici e degli orticoltori ha consentito, nel tempo, la produzione delle varietà dolci che oggi sono tra le più richieste, come il peperone quadrato verde, il peperone quadrato rosso ed il peperone quadrato giallo.
Inizialmente, come molte piante esotiche allora sconosciute, fu impiegato solo a scopo ornamentale o per usi diversi da quello alimentare: Leonardo Da Vinci, ad esempio, lo usava, essiccato e pestato, per le tinte dei suoi affreschi. Ben presto tuttavia divenne un alimento comune e si diffuse in gran parte dei paesi europei, tra cui soprattutto quelli del bacino Mediterraneo, della cui tradizione gastronomica divenne, come poi il pomodoro, un vero e proprio simbolo.
Il Peperone in Sicilia
Il peperone ha trovato in Sicilia il suo ambiente pedo-climatico ideale. Può infatti essere coltivato sia nelle zone litoranee che nelle zone interne dell’isola, sia in pieno campo che in coltura protetta. Pertanto trova un posto molto importante nell’economia dell’isola, in quanto i peperoni di Sicilia sono molto apprezzati per le loro qualità organolettiche ed estetiche sia nei mercati italiani che esteri, dove la presenza del prodotto è garantita nell’arco dei dodici mesi.
Caratteri Botanici del Peperone
Il Peperone Capsicum è una pianta annuale il cui fusto raggiunge l’altezza massima di un metro. Fiorisce continuamente durante l’intera stagione produttiva e nei suoi frutti e nei suoi semi si concentra il sapore piccante dovuto alla presenza di capsicina, presente in parte anche nella polpa, un alcaloide a cui si attribuiscono proprietà digestive.
Proprietà ed Effetti Benefici dei Peperoni
I Peperoni sono costituiti dal 92% di acqua e costituiscono un alimento ipocalorico (22 Kcal su 100g di prodotto). Contengono potassio (210 mg) fosforo (26 mg) calcio (17 mg) e ferro (0,7 mg), vitamina A (150 mcg). Ciò che li contraddistingue è sicuramente l’elevata presenza di Vitamina C (165 mg).
Grazie alla presenza delle vitamine C ed A, i peperoni svolgono un’importante azione antiossidante, combattono l’invecchiamento, i tumori e le malattie cardiovascolari. Inoltre, grazie all’alto contenuto di fibre, hanno un effetto leggermente lassativo.
Come Pulire e Tagliare il Peperone
Il peperone si presta in maniera eccellente all’utilizzo in numerosissime ricette gastronomiche, sia intero che a pezzetti.
Per tagliarlo a pezzi, dividetelo in 4 parti, dopo aver tolto la calotta, asportate i semi e con un coltellino tagliate le nervature bianche interne. Quindi, dividete ogni quarto in falde e tagliatelo come indicato nella ricetta scelta.
Per utilizzarlo intero, invece, è necessario spellarlo; pertanto, infilatelo intero sui rebbi di una forchetta e rigiratelo a lungo sulla fiamma, fino a quando la pellicola che lo ricopre è abbrustolita.
Per eliminarla facilmente, passate il peperone sotto l’acqua corrente, strofinandolo delicatamente con le dita. Oppure, chiudetelo per qualche minuto in un sacchetto di carta: il vapore farà sollevare la pellicina che si staccherà quasi da sola.